Pronti, partenza, via.
La stagione 19/20 dell’Inter è cominciata col botto, grazie alle dichiarazioni di Beppe Marotta che ha di fatto escluso Mauro Icardi e Radja Nainggolan dal progetto tecnico nerazzurro. Il giorno dopo, Antonio Conte si è presentato per la prima volta alla stampa come nuovo allenatore dell’Inter e la puntata numero 55 de L’Orologio parla di tutto quel che si è detto (ma anche no) nell’ora di mister Conte davanti ai microfoni. Quali sono state le notizie uscite dalle sue dichiarazioni (spoiler, sono tre) e da quelle dell’AD sport Beppe Marotta che ha fatto il punto su tutte le trattative che coinvolgono l’Inter, fissando i paletti e mettendo in chiaro quelle che sono le priorità della squadra.
Inoltre, ci siamo soffermati su alcuni temi di cui avremmo voluto sapere l’opinione del Mister e di Marotta. Per esempio, come pensa di far giocare la difesa a tre? Godin, Skriniar e de Vrij possono giocare insieme? In quale posizione giocherà Marcelo Brozovic? Tanti interrogativi che verranno a poco a poco risolti dalle prove che Conte e il suo staff faranno con la squadra, con la certezza che si incomincerà a lavorare sulla difesa a tre. Una delle tante domande che si sarebbero potute rivolgere a Marotta avrebbe potuto essere quella legata alla distanza che c’è fra l’Inter e la Roma e il Cagliari rispettivamente per Dzeko e Barella: sono questi i nomi su cui l’AD si è scucito, ma qual è la reale distanza fra le parti? Su Lukaku invece tutto tace, visto che si è usato un lungo giro di parole per bypassare l’argomento. Segno che la strada è lunga, ma del resto stiamo parlando di un investimento di circa ottanta milioni di euro.
In chiusura, un pensiero sul lavoro svolto da Inter Media House che ha presentato magnificamente i primi tre acquisti di questa stagione. Qual è il vostro preferito?
A cura di Marco Lo Prato e Gianluca Scudieri